Magnetoterapia
Nella magnetoterapia si utilizzano gli impulsi elettromagnetici a bassa frequenza
al fine di dare un notevole aiuto nella cura di diverse sintomatologie legate a stati infiammatori o a patologie ossee.
I campi magnetici vengono impiegati nella fisioterapia ormai da qualche decennio
perchè gli impulsi elettromagnetici eccitando le cellule aiutano la rigenerazione dei tessuti ossei e cutanei,
migliorano la circolazione sanguigna e stimolano la produzione di endorfine da parte del sistema neurovegetativo
riducendo in tal modo il dolore che accompagna inevitabilmente lo stato infiammatorio.
La magnetoterapia, infine, stimola l'assimilazione del calcio, importante per le ossa che rinforzandosi
saranno meno soggette a fratture o a malattie degenerative.
La magnetoterapia è indicata nelle fratture recenti o ritardo di consolidazione, osteoporosi,
morbo di Sudeck, pseudoartrosi, artropatie di natura infiammatoria e degenerativa e
controindicata nei casi di portatori di pace-maker e gravidanza.